lunedì 24 settembre 2007

Amiga x86?

La popolazione amighista è sempre stata combattuta sul fronte del successore della gloriosa serie 68k Motorola. Non si è mai preso in considerazione il fronte x86 poiché parte integrante del "nemico storico" di Amiga e simbolo di Microsoft. L'alternativa scelta è stata il Motorola PowerPC. Purtroppo anche oggi i PowerPC hanno costi esorbitanti per la maggior parte dell'utenza media e potenze poco elevate per gli standard attuali. Inoltre, a paragone, gli x86 hanno una più vasta disponibilità e reperibilità che li posizione come hardware dominante sul mercato.

Ma è possibile realizzare un Amiga x86?

A quanto pare si ed è sufficiente utilizzare quel gioiellino chiamato AMIthlon.

Purtroppo questo mirabolante software che permette di installare AmigaOS 3.9 non è più in vendita ma è costantemente aggiornato dal suo creatore Bernie Meyer sul sito "AMITHLON KERNEL PROJECT" (http://www.garycvl.f2s.com/amithlon.html).

Ovviamente Amithlon ha bisogno di un hardware "particolare" per funzionare e sul sito di prima è elencata tutta una serie di hardware compatibile al 100%.

Amithlon si basa su una versione particolarmente modificata del kernel QNX di linux, il quale si occupa di far partire una versione altrettanto modificata di UAE con AmigaOS 3.9. Esiste un tutorial che permette di installare Amithlon seminativo su una macchina senza bisogno di utilizzare Windows o Linux, in pratica si accende il proprio computer, si fa il boot ed ecco quà Amiga OS 3.9 perfettamente installato (http://www.cgx.org.uk/articles/operating-systems/amigaos/amigaos-x86).

Ora però un Amiga con un case PC standard è piuttosto impersonale... però sempre meglio di nulla è!

Il mio progetto è quello di trovare un case di un Amiga 4000 Desktop (il mio non si tocca), sbranarlo di tutto ed installarvi l'hardware x86 che ho a disposizione (Athlon XP 3200+), dopodiché modificarlo per farci stare tutto e far girare Amithlon su quello che avrebbe potuto essere l'Amiga degli anni 2000.

In fondo su AmigaOS 3.9 ci sono parecchi software in grado di rimpiazzare il PC, e per l'uso che ne faccio io basta ed avanza. Già risolvo parecchi problemi in ufficio... a casa vorrei rilassarmi... e cosa c'è di meglio del caldo Amiga OS?

Più in la maggiori update...

Popolo amighista, siamo ancora tanti e vogliosi di vedere il mito rinascere!

7 commenti:

Paolo Besser ha detto...

Ciao Gabriele, la scelta di ripiegare sui processori PowerPC fu azzardata e ha pagato, poco, solo nel breve termine. Ma sul fronte di Amiga su x86 non tutto è perduto: oltre ad Amithlon, che è un buon prodotto ma che resta pur sempre confinato nei limiti dell'emulazione, esiste da alcuni anni AROS, che di AmigaOS è un dialetto open source, compatibile con diverse piattaforme (ma la x86 è la più completa). Ti suggerirei di prendere visione di una nuova nightly build su www.aros.org/it.

Inoltre ti devo necessariamente segnalare una piccola inesattezza. Neutrino, il microkernel su cui si basa Amithlon, non è "un kernel QNX di Linux" perché QNX è una cosa, Linux tutta un'altra. Che ne diresti, infatti, se un giorno qualcuno sul suo blog scrivesse: "il prodotto X è basato su un Kernel Amiga di Windows"? ;)

Gabriele Niccolini ha detto...

Il Paolone!!!
E' una gioia avere te sul blog, conosco AROS, ho fatto anche varie prove con Virtual Machines e sicuramente lo userò appena avrà un build semicompleta che permetterà piena installazione su Hard Disk e altre cosucce... insomma sto seguendo attentamente anche il progetto AROS, di cui spero di parlare in successivi post. Per quanto riguarda l'inesattezza, chiedo venia... ho scritto di getto senza rileggere.

Mi raccomando facci visita spesso e tienici aggiornati su AROS.

Ti ringrazio e ti abbraccio!

Anonimo ha detto...

Era il 2007...

Anonimo ha detto...

Ma porkoddio

Anonimo ha detto...

Fatti non fummo per dir porkoddio... ma porca madonna si!!!

Anonimo ha detto...

Scusate ho lasciato la sgommata?

Anonimo ha detto...

Si, hai lasciato una sgommata ancora fumante, porca madonna.