martedì 22 gennaio 2008

Sommario Numero Zero di NoWindows Magazine


Editoriale

Michele Iurillo ci racconta il “perché” e il “percome” deve esserci una rivista come NoWindows Magazine nel mercato editoriale Italiano.

Amiga Vive

Andrea Favini ripercorre la storia di Amiga dagli arbori fino ai giorni nostri. Visti gli ultimissimi sviluppi possiamo dire che qualcosa si muove. Cominceremo con un breve riepilogo di cosa ha significato Amiga nella storia informatica e non solo, per poi passare ad analizzare le varie fasi della sua travagliata esistenza più nel dettaglio, così come le versioni del sistema operativo passando per le caratteristiche dell’hardware su cui giravano.

Aros a Banda

In questa rubrica ci occuperemo di AROS, l’incarnazione opensource di AmigaOS, per anni sottovalutata e snobbata dagli utenti Amiga, la quale sta avendo negli ultimi tempi sempre più consensi. Meglio tardi che mai… Gianfranco Gignina ci guida nell’affascinante mondo di AROS Research Operating System

Computer Art

Ogni mese dedicheremo uno spazio alla Computer Art. Sono passati diversi anni da quando esisteva il Bit.Movie pero molto si muove. Quelli che erano dei “ragazzotti” armati di sofware di Ray Tracing e tanta passione sono diventati professionisti della grafica. Oggi parliamo di un artista-professionista ligure che é passato dall’arte tradizionale a quella “digitale”. In questo numero William Molducci incontra Claudio Tabasso un artista tutto casa e Mac.

Computer History Channel

Questo piccolo spazio nella rivista è dedicato a coloro i quali hanno contribuito a fare dell’informatica ciò che rappresenta in questi ultimi anni.
Qualche mese fa, per l’esattezza il 02 novembre 2007, ci ha lasciato uno degli informatici statunitensi che ha creato sia la piattaforma Amiga, quanto la console 3DO, e la software house Crystal Dynamics: Dave Shannon Morse. Cogliamo questa triste occasione per celebrare la memoria di questo creativo informatico. Gianfranco Gignina ci presenta questo grande personaggio da poco scomparso.

Google World

Da quando c’è Google molte cose sono cambiate nel mondo dell’informatica. Ormai quello che era un bel progetto nato intorno ad un motore di ricerca diventato una realtà. Iniziamo oggi questa rubrica parlando di tutti gli aspetti noti e meno noti di Google. Michele Iurillo ci parla questo mese di alcune notizie e rumors.

Incontri&Scontri

Incontri & Scontri è un appuntamento fisso della nostra rivista. Ci occuperemo di “intervistarci” (e intervistarvi) con personaggi emblematici e non. Un incontro dove raccoglieremo le confessioni e dove fiorirà la polemica. Oggi Stefano Bonocore ha incontrato per noi Mario Bucolo, un pioniere del multimedia Italiano.

Haiku pensaci tu

Tra I sistemi operativi antagonisti e alternativi di Windows vogliamo anche riservare uno spazio ad Haiku che ha preso l’eredita di BeOS. Giuseppe Gargaro ci guida nell’affascinante mondo di Haiku che ha raccolto l’eredita’ di BeOs.

Open Office

Iniziamo oggi il primo di una serie di articoli dedicati alla suite OpenOffice.
Questi articoli hanno lo scopo di spiegare a tutti che si puó lavorare ed essere produttivi senza dover per forza utilizzare la ottima suite Office di Microsoft. Michele Costa ci presenta Calc in modo molto pratico e utile. In questo primo tutorial creeremo un semplice foglio che ci consentirà di analizzare mutui a tasso fisso e variabile e di fare dei semplici confronti tra queste due tipologie.

Supercomputing

Alessandro Tasora ci racconta le grandi possibilità del Supercomputing a basso costo. Da Nvidia nuove schede per calcolo ad alte prestazioni… per chi ha sempre sognato di avere un Cray in salotto.

Tunning&Moding

Non c’é il computer che vogliamo in commercio? Costruiamolo! Con questo grido di battaglia il nostro Gabriele Niccolini ci promette interessanti modifiche all’hardware delle nostre macchine con due sicurezze: invalidare la garanzia e capire di piú di quello che si può fare con un cacciavite e tanta esperienza.

Ubuntati

Un primo tutorial per perdere la paura dell’abbandono a Windows. Vediamo oggi due diverse soluzioni per iniziare a provare Linux senza rinunciare (per il momento) al sistema operativo della casa di Seattle.
Michele Iurillo ci spiegherà come installare Ubuntu grazie alla VirtualBox e capire che non c’é da aver paura.

Ubuntati

Michele Costa proverà a fare lo stesso su una macchina Linux. Una guida per installare passo-passo Windows con la Virtual Box

Altre rubriche non presenti nel numero zero ma previste in futuro

OS/2, Yahoo World, L’angolo del Blogger, Recensioni NoW, EyeOS e altri sistemi, prove Hardware, Mondo Mac.

AmigaOS5

A pochi mesi di distanza dal rilascio di AmigaOS4 per Amiga Classic sul web compare la notizia dell'imminente presentazione di AmigaOS5 al CES (Consumer Electronics Show). Per dovere di cronaca dobbiamo innanzitutto fare chiarezza sui vari ruoli allo stato attuale delle cose. Amica Inc, sotto la guida di Bill Mcewen non ha mai smesso di esistere anche se negli ultimi anni ha solo avuto il compito di mantenere vivo il brand Amiga con una linea di prodotti per dispositivi embedded, ovvero una serie di giochini per palmari e cellulari. I prodotti in questione prendono il nome di Amiga Anywhere. Il compito di sviluppare il sistema operarivo è invece staro dato ormai da parecchio in licenza e in particolare l'azienda che si è occupata di AmigaOS4 è la Hyperion. Alla comparsa della notizia di AmigaOS5 in tanti hanno pensato si trattasse di una semplice bufala, ma invece è tutto vero anche se non proprio come il nome stesso potesse far sembrare. Infatti le parole di Bill McEwen svelano l'arcano semplicemente descrivendo il tutto con l'equazione AmigaOS5=AmigaAnywhere2. Quindi la casa madre non sta facendo altro che portare avanti una evoluzione (pare comunque abbastanza consistente) dei prodotti per il mercato “mobile”. Più nel dettaglio riportaimo la traduzione di quanto affermato durante il CES: “Per la parte Amiga, AmigaAnywhere 2 è costruito come un unico, onnipresente, Ambiente Virtuale device-indipendent che può funzionare su diversi sistemi operativi e su internet.”

Andrea Favini

Tratto dal numero zero di "NoWindows Magazine"

mercoledì 9 gennaio 2008

Piú notizie sull'annuncio Amiga

Secondo Programmazione.it conosciamo altri dettagli dell'annuncio: "AmigaAnywhere, rispetto a Java ha alcune caratteristiche molto peculiari che lo rendono assai interessante, tra le quali la possibilità di avere numerosi player già pronti per Windows, Windows Mobile/CE, Linux e MacOS, ed i programmi, in gran parte giochi, sono disponibili su schede di memoria che permettono l'hotplugging, con autoresume del programma nel momento in cui l'utente sposta il supporto da un device ad un altro."

Disgraziatamente AA è tecnologia proprietaria e la aua licenza di uso e sviluppo è assai cara, e non ha mai incontrato il favore degli sviluppatori, che gli preferiscono di gran lunga Java perché Open Source.

L'utenza Amiga inoltre non ha mai digerito Bill Mc.Ewen per non avere fatto molto per l'AmigaOS in questi anni e per aver tentato di spacciare l'Amiga Anywhere virtual machine, per quello che non è, cioè un sistema desktop per l'utente finale quale è invece AmigaOS (una mossa che è stata vista come un patetico tentativo di costruire una userbase sulle spalle, e sulle tasche, degli utenti Amiga), ed ha decisamente bocciato anche il tentativo di spacciare AA come successore di AmigaOS 4.0.

Il presidente di Amiga Inc. è anche stato assai criticato dalla comunità Amiga per le sue improvvide affermazioni riguardo al fatto che il nuovo AmigaOS 5.0 [i]"sarebbe stato meglio di MacOS 5.0"...[/i], una uscita maldestra e gratuita, che ha suscitato l'ilarità di tutta la comunità informatica mondiale.

Gli utenti di Amiga si sono sentiti costernati e indignati, perché hanno la sensazione che in questo modo Bill Mc.Ewen abbia gettato enorme discredito sulla piattaforma, facendole perdere molto in termini di credibilità, e non riescono a spiegarsi il perché di questi comportamenti da parte di chi, invece, dovrebbe investire nella piattaforma, e non in progetti di virtual machine AA che nessuno vuole e nessuno acquista, rendendosi poi ridicolo davanti al mercato ed a eventuali investitori che preferirebbero di gran lunga puntare su AmigaOS così come è adesso in versione 4.0.

Molti, ed anche chi vi scrive, pensano che AmigaAnywhere avrebbe dovuto essere rilasciato Open Source già diversi anni fa, quando Java non era stato ancora largamente accettato, per avere un minimo di successo sulla piattaforma di SUN, e soprattutto che Amiga Inc. avrebbe dovuto sviluppare in parallelo con Amiga Anywhere anche AmigaOS, che è stato invece letteralmente abbandonato, anche commercialmente, e subappaltato alla Hyperion VOF, una ditta di software belga che ha fato un ottimo lavoro di sviluppo rilasciando AmigaOS 4.0, ma disgraziatamente giungendo alle note controversie legali che oppongono le due ditte in tribunale in USA, per ottenere la proprietà dei sorgenti del nuovo AmigaOS 4.0.

Fonte: Amiga IkirSector Italia

Down programmato di Diino

Solo avvisare che per un Down programmato di Diino (dove ci sono tutti gli elementi grafici del Blog e i vari PDF) domani dalle 9.00 alle 12.00 il blog potrebbe presentarsi con malfunzionamenti vari.

Annunciato: AmigaAnyWhere 2

Secondo una Reuter che abbiamo trovato nella rete:

http://www.reuters.com/article/pressRelease/idUS20451+07-Jan-2008+BW20080107


Verrá rilasciato a breve una nuova versione di AmigaAnyWhere:

"New features of AmigaAnywhere 2 include a device-independent, single, ubiquitous Virtual Environment (VEN) that functions across different operating system and the Internet. Under the new platform, consumers are able to have the same user experience to engage in activities such as listening to music, surfing the net, buying video, editing photos, or working on work contracts. AmigaAnywhere dynamically scales the applications/services to the accessory device"

mercoledì 2 gennaio 2008

Numeri EAR 85,92,93,94,100 e 103 Online

Cari Amici ecco i primi numeri recuperati dalla conversione dei file Xpress in mio possesso.. si tratta dei numeri: